lunedì 9 dicembre 2013

PER IL LAVORO

LA MARTESANA PER IL LAVORO
“L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro“


 Il nostro territorio, come il resto dell’Italia, attraversa un momento di crisi economica sempre più acuta. La crisi non riguarda solo la chiusura di aziende, ma una più generale assenza di prospettive. Non si capisce come i posti di lavoro che vengono persi possano essere ricreati. Si diffonde una precarietà generalizzata che minaccia anche i cosiddetti “garantiti”. Crescono le difficoltà a far fronte ai bisogni e alle esigenze quotidiane. Aumentano drammi come la difficoltà di mantenere un’abitazione quando si è perso il lavoro. Le amministrazioni comunali devono far fronte a situazioni che, spesso, non hanno in realtà i mezzi per affrontare.

In Martesana diverse aziende sono state chiuse, altre, troppe, sono a rischio. Ci sono anche, però, le resistenze di lavoratori che hanno avuto la forza e la costanza di opporsi con lotte, presidi, occupazioni. È diventata simbolica, fino ad assumere un valore generale, la lotta dei lavoratori Jabil, ancora in corso, che va sostenuta perché parla a tutti, perché un suo successo sarebbe significativo per tutti.

Pensiamo che sia arrivato il momento in cui è fondamentale che il nostro territorio – i suoi amministratori, le sue forze associative, politiche e culturali - faccia sentire a questi lavoratori e a queste lotte, non soltanto la propria solidarietà, ma anche un sostegno visibile, con iniziative tese ad aprire un discorso pubblico sul futuro economico e sociale della Martesana.

Finora ogni situazione e ogni Comune hanno cercato di rispondere singolarmente alle emergenze provocate dalla crisi. Raramente si è riusciti a unire le forze e fare in modo che si aprisse un ragionamento complessivo, di lungo periodo, riguardante tutta la zona.

È questo che, secondo noi, è giunto il momento di fare. Perché nessuno deve vivere in solitudine le conseguenze della crisi, e perché tutti gli attori sociali e istituzionali partecipino a immaginare soluzioni che riguardano la vita di tutti. Per queste ragioni invitiamo tutti al CORTEO di SABATO 14 DICEMBRE, con a tema la difesa e il rilancio dell'occupazione e delle produzioni, specie quelle di qualità, nel nostro territorio.

SABATO 14 DICEMBRE 2013 CORTEO DA CASSINA A CERNUSCO

Ore 10 - Partenza da Cassina de’ Pecchi - Piazza Decorati al Valor Civile - Stazione MM2
Ore 11.30 - Arrivo a Cernusco sul Naviglio - Piazza Unità d’Italia

Aderiscono i Sindaci
Antonio Brescianini (Sindaco di Vimodrone)
Eugenio Comincini (Sindaco di Cernusco s/N)
Antonello Concas (Sindaco di Pioltello)
Roberto Maviglia (Sindaco di Cassano d’Adda)
Curzio Rusnati (Sindaco di Bussero)
Mario Soldano (Sindaco di Cologno M.)
Angelo Stucchi (Sindaco di Gorgonzola)

venerdì 6 dicembre 2013

MANDELA

Addio a Nelson Mandela

E' morto nella notte Nelson Mandela, aveva 95 anni.

"Nessuno è nato schiavo, né signore, né per vivere in miseria, ma tutti siamo nati per essere fratelli".

"Ho lottato contro il dominio bianco e contro il dominio nero.


Ho coltivato l'ideale di una società libera e democratica nella quale tutti possano vivere uniti in armonia, con uguali possibilità.


Questo è un ideale per il quale spero di vivere e che spero di ottenere. Ma, se necessario, è un ideale per il quale sono pronto a morire".