martedì 30 marzo 2010

RISULTATI ELEZIONI REGIONALI

A Bussero la maggioranza degli elettori conferma la scelta nel centrosinistra.
In questo contesto la lista Sinistra Ecologia Liberta', per la quale Sinistra per Bussero ha dato indicazione di voto, ha raggiunto un lusinghiero risultato sfiorando il sette per cento.
Si ringraziano i cittadini per il loro sostegno.

(clik sull'immagine per ingrandire)


venerdì 26 marzo 2010

APPELLO AL VOTO DI NICHI VENDOLA

PERCHE' IL VOTO A " SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' "

LIBERA, ASSOCIAZIONI CONTRO LE MAFIE

XV Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie – Milano, sabato 20 marzo 2010
Ogni anno “Libera. Associazioni,nomi e numeri contro le mafie”, il network presieduto da Don Luigi Ciotti, da appuntamento alla sua rete di associazioni, scuole e cittadini per celebrare la memoria delle vittime innocenti di tutte le mafie e per ribadire l’impegno quotidiano nella realizzazione di percorsi di legalità democratica e partecipazione civile. Quest’anno la Giornata si è celebrata a Milano, una città del Nord. Come mai al Nord ? come mai a Milano?
La Lombardia è la terza regione per numero di aziende confiscate alla criminalità organizzata, la quinta per numero di immobili confiscati” (Dal Rapporto Ecomafia di Legambiente (www.legambiente.org) e da “Mafie in Lombardia” (http://www.libera.it/)


Sabato, in Piazza Duomo, non ci si poteva muovere tante erano le persone accalcate (150.000 presenze) venute a testimoniare la loro vicinanza ai famigliari delle vittime innocenti delle mafie.


Quanti ragazzi e quante ragazze, quanti giovani, hanno ascoltato quel lungo elenco di nomi scanditi dal palco. Nomi, non numeri. Nomi, persone (900 vittime accertate ) che hanno pagato con la vita il loro impegno per la legalità e per la democrazia nel nostro Paese.
Legalità significa “lavoro contro furto, coraggio contro paura, società contro tribalismo, libertà contro servitù”.

Anche noi c'eravamo con lo striscione di Legambiente e  il gonfalone del Comune di Bussero con gli Assessori.

lunedì 22 marzo 2010

LUOGHI COMUNI

.... ancora
Luoghi Comuni

Nei passaggi che si fanno, nei percorsi di crescita che si hanno, negli incontri nuovi che nascono, ci si porta sempre dietro un pezzo di passato, che è in fondo quello che sei stato fino a ieri, che in qualche modo ti ha rappresentato o identificato e che rigiochi nella nuova storia, scommessa, avventura.
In “Sinistra per Bussero”, a segnare una parziale continuità, ci portiamo “Luoghi Comuni”, il giornale che dal 2000 in 15 numeri ha parlato/detto di ciò che era Il Centro per l’Alternativa, o la sua lettura del mondo vicino o lontano.
“Luoghi Comuni” vuole mantenere lo spirito originario che allora ci fece dire che il titolo rappresentava la carta d’identità del nostro modo di fare politica, cioè il radicamento , quasi fisico, al “territorio/paese”, alla società reale e nello stesso tempo la leggerezza/pesantezza del nostro argomentare, appunto come i “luoghi comuni”, un modo di dare importanza a quanto detto e nello stesso tempo relativizzarlo.
Come dire che la nostra verità è sempre parziale, ma è comunque un pezzo di verità.Leggi tutto.

domenica 14 marzo 2010

sabato 13 marzo 2010

DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA

Dichiarazione rilasciata alla Gazzetta della Martesana da Antonio Galbiati.
“L'Amministrazione comunale fa del suo meglio, ma nella percezione dei cittadini, c'è immobilismo. La sensazione è che il nuovismo interpretato da questa giunta (tutto nuovo a tutti i costi) sia caratterizzato quasi ideologicamente, tanto che ha abbandonato le pratiche esistenti senza ancora sostituirne con il nuovo.”

“Alcuni buoni risultati ci sono stati: il piano per il diritto allo studio, la festa del paese, il piano dei servizi e l'incarico per il piano di governo del territorio. A questi, però, si unisce qualche scelta discutibile come le iniziative natalizie, che hanno avuto un minor richiamo rispetto gli anni passati, i totem, la chiusura delle relazioni con le associazioni e la rottura con la Gazzetta della Martesana. Si pensa di avere sempre la ragione dalla propria parte, io sono stato eletto, io amministro, io governo. La percezione dei busseresi è quella che l'Amministrazione comunale faccia fatica a concretizzare quello che dice e nel frattempo ha buttato quello che c'era di buono.” “L'Amministrazione precedente , guidata da me, aveva scelto la politica della delega, conferendo alcune funzioni anche alle realtà locali, in modo che potessero gestirsi in autonomia. Questa Amministrazione, invece, accentra il potere. I cittadini però vedono cosa sta succedendo.”

“Il nostro contributo non viene dato come ex amministratori, perché, per noi, quella è un'esperienza che è ormai terminata, ma vogliamo rappresentare le istanze dei cittadini che hanno votato la Sinistra per Bussero e questa Amministrazione deve tenerne conto. Se dovessi dare un voto, finora sarebbe la sufficienza, ma non per quanto riguarda le relazioni, sia interne che esterne, che trovo essere insufficienti.”

Riceviamo dal Sindaco e volentieri pubblichiamo
Grazie
Con umiltà, amo sempre riflettere sui consigli e le segnalazioni di chi ha più esperienza, così voglio ringraziare pubblicamente il mio predecessore Antonio Galbiati per il suo giudizio, già positivo, che attribuisce all’Amministrazione dopo i primi 8 mesi di vita.
Personalmente, considerando i problemi da cui siamo partiti e che siamo lungi dall’aver risolto, sono molto più critico rispetto ai risultati già raggiunti, anche se ritengo che si potranno ottenere soluzioni prima soddisfacenti e poi buone, non avendo paura del lavoro e delle fatiche che quotidianamente ci aspettano.
Certo che avremmo potuto scegliere una forma più riservata per scambiarci i complimenti, con l’occasione gli auguro di essere eletto alle prossime elezioni regionali.

Buona Fortuna Antonio.
Con affetto,
Franco Colombo
sindaco di Bussero

mercoledì 10 marzo 2010

DIRITTO E PROCESSO DEL LAVORO: UNA CONTRORIFORMA

MINATO L'ARTICOLO 18 STATUTO DEI LAVORATORI

E' stato approvato dal Senato un disegno di legge che costituisce una vera e propria controriforma del diritto e del processo del lavoro. Trattasi di un meccanismo che potrà riguardare singoli aspetti del rapporto di lavoro, anche in deroga alle norme dei CCNL. Una specie di contratto individuale, tramite cui poter demandare ad un arbitrato le eventuali controversie, togliendo così la tutela dei lavoratori alla giustizia ordinaria.
Il meccanismo si attiva all'atto dell'assunzione, proprio quando è più evidente la debolezza della lavoratrice e del lavoratore. Si vuole inoltre depotenziare il ruolo del giudice del lavoro, tentando di relegarlo al puro accertamento del presupposto di legittimità dei provvedimenti datoriali.
Si capovolgono, in sostanza, i fondamenti del diritto del lavoro nato per tutelare il più debole, tentando di aggirare norme di tutela, come quelle dell'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori e consumando, così, una sproporzione evidente fra i diritti del lavoratore e quelli del datore di lavoro.
L'effetto deregolatorio e di pressione di queste nuove norme risulterà davvero smisurato.
Come se non bastasse, il testo approvato contiene anche l'inaccettabile norma sull'apprendistato a 15 anni, derogando contemporaneamente all'obbligo scolastico e all'età minima per il lavoro minorile fissata a 16 anni.
Sono scelte inaccettabli denunciate, non solo dalla Cgil, ma anche da tante iniziative e prese di posizione di giuristi, costituzionalisti, avvocati e magistrati.
Questo governo, invece di pensare a tutele per le lavoiratrici ed i lavoratori colpiti dalla crisi che non demorde, usa la crisi per programmare un ulteriore aumento della precarietà e della instabilità del lavoro.

(a cura di Michele Sala)

giovedì 4 marzo 2010

GIUSTIZIA E DEMOCRAZIA

LO STATO DELLA GIUSTIZIA IN ITALIA

VENERDÌ 12 MARZO 2010 - ORE 21
Sala “IL GRANAIO” DI VILLA RADAELLI Bussero (Mi) - Via Aldo Moro

Ce ne parlerà il Magistrato

CLAUDIO CASTELLI
Giudice per le Indagini Preliminari
 
Tutti noi aspiriamo a una giustizia vicina ai cittadini, uguale per tutti, con processi che si svolgano in tempi ragionevoli, con Tribunali dotati di attrezzature e personale adeguato e professionalmente preparato.
L’incontro con il Magistrato Claudio Castelli ci permetterà di approfondire un tema così importante
e vitale per la democrazia del nostro Paese.

- LA CITTADINANZA E’ INVITATA A PARTECIPARE -