domenica 24 luglio 2016

FESTAPERTA - NAZZARO E CELSO

(Bricolage)
La tradizione vuole che nell’ultima domenica di luglio sia collocata la festa di Bussero.
La data, ovviamente variabile secondo calendario, corrisponde al 28 luglio del 66 d.c. data nella quale furono martirizzati Nazzaro, legionario e credente, e Celso, giovane aristocratico convertito alla religione cristiana proprio da Nazzaro.
Siccome le Feste organizzate al Circolo, non si sono mai spinte oltre la metà di luglio, questo 2016, come dice lo slogan di FESTAPERTA, ha fatto incontrare la legionaria Sinistra per Bussero con la giovane serata in piazza della Parrocchia.
Su molte cose diversi, i due eventi hanno anche molto in comune.
Il menù al Circolo è per gourmand e ha connotazione interregionale:, pasta allo scoglio, arancini, accostati a gamberi e alla “orecchia di elefante”, per ricordarci le tappe di Nazzaro che con la seconda legione “Gemina” stanziò sulle due rive del mediterraneo.

In piazza della chiesa, sotto il campanile, risponde Celso con un pentolone nel quale chili e chili di risotto cuociono sotto gli occhi avidi dei busseresi cristiani e no che attendono il miracolo della cottura.
Primo punto di convergenza: la paziente attesa dei fedeli in entrambe le cucine.

Le band che si confrontano a 200 metri di distanza non potevano essere tanto diverse.
A FESTAPERTA va in scena il revival anni 70 e 80 con gli Abba di “mama mia” mentre alla festa parrocchiale gli strumenti a fiato, sono i padroni assoluti del jazz magistralmente proposto dal gruppo musicale.
Secondo punto in comune.

Il terzo punto in comune che entrambe le iniziative hanno favorito è la partecipazione popolare.
La gente, tanta gente per strada: chi si incammina verso la chiesa e chi va di corsa verso il Circolo per conquistare, almeno quest’anno, la porzione di arancini.
È piacevole vedere questo fiume di persone che scendono e salgono via Piave e via U. da Bussero e poi si perdono fra le vie del vecchio centro o lungo il viale Europa.
La gente che si incontra, che vuole stare in giro, che commenta l’ennesima follia di giornata a Monaco di Baviera: la gente che vuole vivere.
Alle spalle le divertenti divisioni del ‘900 fra Peppone e don Camillo, lasciamo che Nazzaro e Celso si incontrino senza essere martirizzati da nessun terrorista.
“già fatto” dice uno dei boss di FESTAPERTA “domani a pranzo scrivi sulla prenotazione - sacerdoti parrocchia S.S. Nazzaro e Celso: n.3

Nessun commento:

Posta un commento