venerdì 8 aprile 2011

MOZIONE PER I 150 ANNI DELL’UNITA’ D’ITALIA


MOZIONE PER I 150 ANNI DELL’UNITA’ D’ITALIA

I consiglieri comunali di Sinistra per Bussero Michele Sala, Roberto Beretta, Maria Passamonti e Ornella Ponzellini hanno presentato la seguente mozione per l’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia chiedendone l’iscrizione all’ordine del giorno del Consiglio comunale.

Premesso che
  • nel 2011 ricorrono i 150 anni dalla realizzazione del principale obiettivo del Risorgimento, ossia la creazione di uno stato unitario e di una nazione;
  • lo scorso 17 marzo c.a., a differenza di moltissime amministrazioni comunali che hanno colto l’occasione per celebrare in forma pubblica l’anniversario dell’Unità d’Italia, il Comune di Bussero non ha organizzato alcun evento collettivo per riflettere su questa importantissima ricorrenza storica e adeguatamente ricordare che lo Stato non è un’entità astratta, ma un insieme di persone che vivono gomito a gomito.
Ritenuto che
  • l’Unità del nostro Paese non è un semplice elemento storico, ma costituisce un orizzonte civile nel quale riconoscersi, nonché un insieme di valori nati con il Risorgimento, fortificati nella Resistenza antifascista ed enucleati nella Costituzione democratica e repubblicana del 1948;
  • per preservare tale orizzonte, le istituzioni, le organizzazioni sociali e i cittadini devono esprimere un concreto impegno che ciascuna comunità e amministrazione è costantemente chiamata a rinnovare.
Considerato che
  • appare opportuno - recuperando l’oblìo e la scarsa sensibilità sul tema da parte dell’Amministrazione - celebrare adeguatamente tale ricorrenza anche nel nostro Comune per riflettere sul significato e sul valore attuale dell’Italia Unita, nonché per ribadire che i valori di solidarietà ed unità sono il vero e profondo tessuto che fa della varietà e specificità dei nostri territori la ricchezza e l’elemento fondante dell’Unità;
  • la ricorrenza del 2011 costituisce l’opportunità, non solo di affrontare il tema dell’identità nazionale, ma di costruire un’Europa arricchita della nostra storia e della nostra cultura;
  • in un’epoca che tende a dissolvere la memoria, sia fondamentale recuperare il senso di appartenenza ad una società in cui trovano piena espressione l’impegno per la libertà, la giustizia sociale e l’integrazione in un’Europa di popoli liberi;
  • sia necessario supportare, come auspicato del Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, “significativi progetti di carattere prevalentemente culturale, pedagogico e comunicativo, diretti a rappresentare e rafforzare la nostra identità nazionale”;
  • è attualmente in discussione in Parlamento l’istituzione della “Giornata nazionale dell’indipendenza della Nazione e della indivisibilità della Repubblica” da celebrare il 17 marzo di ogni anno, senza che abbia alcun effetto civile, con l’esplicito invito rivolto alle Regioni, Province e Comuni di promuovere iniziative volte “alla sensibilizzazione sul valore storico, istituzionale e sociale dell’Unità d’Italia”.
IL CONSIGLIO COMUNALE
impegna il Sindaco e la Giunta a:
  1. programmare in tempi brevi una specifica e significativa iniziativa per riaffermare il valore permanente dell’Unità nazionale, dandone ampia e diffusa comunicazione alla cittadinanza, alle scuole, alle Associazioni ed alla parrocchia;.
  2. dedicare una piazza, una via o un parco ai 150 anni dell’Unità d’Italia.

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