domenica 29 marzo 2015

OFFICINA X BUSSERO - I SERVIZI COMUNALI

NEL MEZZO DEL CAMMIN DI NOSTRA VITA……. (amministrativa)
QUARTA PUNTATA - LE PERSONE (quando amministrare significa amare gli altri) 

A vederle arrivare tutte e quattro insieme sembrerebbe una puntata in diretta di SEX END THE CITY.
Beh stavolta la serata è promettente!, mi dico.
Poi le quattro “ragazze” entrano nella sala del Granaio e cominciano ad elencare cifre, situazioni difficili, la quantità di cittadini del nostro paesello che negli ultimi crudeli anni di una crisi epocale, non riescono più a farcela da soli. A vederle sedute tutte e quattro nella nobile residenza di Villa Radaelli, pensi all’adattamento busserese della serie televisiva americana.
Ma sentirle raccontare storie di vita cittadina, di impegno quotidiano, pare che le stesse sexi-girl newyorchesi, si siano trasformate in “nostre signore della misericordia”, in eroine medievali, in partigiane della società civile.
Si allarga, in modo contenuto e quasi vergognoso, il loro sorriso quando con soddisfazione raccontano e viene a loro riconosciuto, il lavoro di riavvicinamento alle Associazioni, vero patrimonio di questo comune della Martesana.
Si perché insieme ai tanti, troppi, problemi ci sono anche le esperienze entusiasmanti di questa Bussero.
Guardandole in questa serata primaverile ORNELLA (Carrie), GERMANA (Miranda), MARIA (Charlotte) e FRANCESCA (Samantha) mi fa pensare che occuparsi di servizi sociali può invecchiare e ringiovanire contemporaneamente.
La serata si infittisce quando ognuna di loro racconta con tono dimesso, forse troppo, i fatti, le iniziative, i settori di intervento; come diceva Palmiro Cangini, battendo il dorso di una mano sul palmo dell’altra “fatti, no pugnette!”
GERMANA/Miranda, l’assessora, racconta le sofferenze e le nuove frontiere del bisogno in tempo di crisi, racconta delle esperienze eccellenti nel mondo complicato, delicato e pieno di speranze della disabilità, della disperazione degli sfratti, dei partner locali, le Associazioni, la Caritas e La Primula, gli Anziani e tanti altri, senza i quali non sarebbe così efficace l’intervento amministrativo.
MARIA/Charlotte dedicata alla scuola narra il mondo dell’istruzione nei tre livelli locali, la capacità propositiva dell'associazione dei genitori.
FRANCESCA/Samantha la fa breve approfittando delle immagini riportate sulle slide rappresentative delle diverse e notevoli discipline sportive presenti in paese e con le quali ha costruito un rapporto.
Infine ORNELLA/Carrie che sventolando la bionda chioma intrattiene i presenti sul tema della cultura, dell'attivismo delle organizzazioni dei giovani Geco, Pulsazioni, Controsenso, Terra Terra ed altro.
A questo punto le 50 persone in sala vogliono dire la loro sul tema.
Qualcuno rimarca ancora una volta il breve e buio periodo di assenza degli amministratori datati 2009 – 2011: ma ormai quella è epoca passata. Ci serve solo come monito per ricordare che costruire è lungo e faticoso e per distruggere basta un attimo.
Qualcun altro segnala come la necessità di accostare le tante cose fatte al numero dei cittadini coinvolti e alle risorse economiche spese o impegnate, farebbe maggiormente giustizia delle fatiche fatte.
Qualcuno ancora chiede, e si chiede, in che modo l’Unione dei comuni non equivalga ad un nemico alle porte ma una opportunità proprio a partire dai servizi.
Le nostre donne e il Sindaco (se per l’occasione si fosse messo un filo di mascara non sarebbe stato male!) sanno che quest’ultima novità amministrativa non può e non deve essere un piccolo mostro mangia-risorse e con il timore giustificato di chi sa di affrontare una nuova impresa, hanno la consapevolezza che molto si giocherà su quel tavolo.
L’Unione rappresenta una sfida e con lungimiranza gli amministratori che hanno deciso di accettala, mettendosi insieme, cercano in essa una prospettiva per il futuro delle loro comunità per evitare di rassegnarsi a gestire emergenze quotidiane.
Le nostre moschettiere sono già pronte e con loro l’intero esercito di volontari al grido “tutti per uno; uno per tutti!” 
Bricolage

Nessun commento:

Posta un commento