FESTAPERTA - LE NOSTRE BANDIERE

by bricolage

PDUP – PATITO DI UNITA’ PROLETARIA

Raggruppamento politico nato da un accoppiamento fra la sinistra espulsa dal PCI nel 1969 e i resti del PSIUP (dai cattivi ricordato come Partito Scomparso In Un Pomeriggio, era il 1972).

Esaurisce la spinta propulsiva nel 1984.

PDS - PARTITO DEMOCRATICO DI SINISTRA

In sigla PDS, da non confondere con il Partito comunista della DDR (quando l’EST non era solo un punto cardinale), riformato nel 1990 (ah ah ah).

Come per il cartone animato Pikachu, è una tappa della inarrestabile della invo/evoluzione del PCI fino al Partito Democratico.

Della bandiera originale del più grande Partito operaio europeo, il PCI, (fondo rosso e falce, martello con stella), non resta nulla.

PD potrebbe anche significare:

• Per Dindirindina
• Poco Distante
• Più Dolce

Mettete una croce sul nome preferito e spedite a Largo del Nazzareno; ai vincitori del concorso una riforma speciale (tipo scuola) a richiesta.

L’UNIONE

Una speranza presto svanita

NO NUCLEARE/ACQUA BENE COMUNE

Delle due bandiere piace il fondo (giallo la prima, viola la seconda) e il ricordo di anni splendidi della nostra gioventù quando i prati erano in fiore, la gente di Bussero si spaventava per le radiazioni dell’Ospedale di Gorgonzola e il nemico era certo.

SEL - SINISTRA (ECOLOGIA) LIBERTA’

Frammenti del microcosmo della sinistra storica ed extra-parlamentare continuamente alla ricerca di se stessi.

Si incontrano, si lasciano, stanno con o stanno contro, insomma, sono un po’ confusi: infatti nel 2009 (fondazione) cambiano nome 2 volte nello stesso anno (avevamo dimenticato di mettere ECOLOGIA; beh? Capita di dimenticare qualcosa anche quando si fa la spesa, no!

Nel 2014 non trovano di meglio da fare che costituire una nuova formazione elettorale in formato europeo e stampano cosi le bandiere di ALTRA EUROPA CON TSIPRAS.

Le stesse bandiere, dopo il voto, vengono riposte in una cassapanca: quella esposta al Circolo è un cimelio da Museo.

Guardare alla nostra storia ogni tanto fa bene, magari un po’ riderci sopra…anche!